OTTENUTO IL SUPERAMENTO DEI VERGOGNOSI DECRETI SICUREZZA DI SALVINI
Nell’ottobre del 2019 insieme alla collega Giuditta Pini ho presentato due disegni di legge per provare a smontare pezzo per pezzo i decreti sicurezza di Salvini, dai temi dell’immigrazione a quelli dell’ordine pubblico.
Esattamente un anno dopo, in seguito a una difficile battaglia dentro e fuori il Partito Democratico, siamo riusciti ad ottenere il superamento degli stessi. Una battaglia combattuta inizialmente in solitaria, ma che ha avuto un esito positivo anche grazie al sostegno di migliaia di cittadini e militanti.
Sui migranti il mio governo dice che la strategia è quella giusta. Il mio partito tace pavido, guai a dire che i decreti sicurezza vanno abrogati o gli accordi con la Libia stracciati, non sia mai che chi li ha sottoscritti ci resti male. Intanto si muore: https://t.co/lYYmeHDosf
Sui decreti sicurezza quanto detto da Conte proprio non va: non bastano correzioni di facciata. Il problema non è di quanto multi chi salva vite. Il problema è considerare da multare chi salva vite. Una vergogna che non va corretta, va abrogata. E il Pd lo deve esigere.
Il m5s sostiene che i decreti sicurezza hanno avuto effetti positivi e possono essere migliorati, ma guai a tornare indietro. Per carità, capisco si debba cercare una mediazione. Ma non rinunciamo almeno a dire la verità: quei decreti sono una vergogna e andrebbero solo abrogati
Non abbiamo abolito i decreti sicurezza. Non abbiamo approvato lo ius soli. Abbiamo fatto un decreto per chiudere i porti. Sulla regolarizzazione forse un compromesso al ribasso. Non è tempo di fare polemiche, si dice. Ma a un certo punto se ne potrà discutere? Perché così non va